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Io e te ci siamo già incontrati

Vie, palazzi storici, piazze, chiese e fontane: tutte le mappe, compresa quella di Pistoia, non raccontano mai niente del territorio.

Le mappe sono pensate per stabilire dei confini, per orientare e muovere velocemente da uno spazio all’altro.

Eppure i luoghi non sono fatti solo di architettura muta e paesaggi anonimi ma, soprattutto, delle strane connessioni, dei discorsi e delle traiettorie creative che le persone realizzano spontaneamente.

Cosa direbbe una mappa se fosse descritta da chi la vive?

La Mappa Emotiva realizzata da Mamma Studio è un modo per raccontare l’insieme delle nostre voci, per creare un reticolato sentimentale collettivo.

Dicci dove sei stato felice

La felicità è una cosa effimera, non si può pensare ma solo sentire: se ci chiedessimo mentre siamo felici se siamo felici per davvero, smetteremmo subito di sentire quel calore.
La felicità non ragiona, è analfabeta, e per questo motivo si può giudicare solo nella sua assenza: è qualcosa che va detto a posteriori, che è stato e che riproveremo da qualche altra parte.
La felicità è un posto dove saremo felici senza accorgercene e lo sappiamo perché è un punto dove ci siamo già sentiti così: la panchina del primo bacio, il bar con gli amici, la nostra casa, la piazza dove ci siamo incontrati, sono solo alcuni degli spazi che custodiscono questo sentimento.

Dove sei stato felice?

Crea insieme a noi la Mappa Emotiva: metti il pin nel tuo luogo del cuore e raccontaci cosa ti ha fatto sentire felice.

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